Biennale di Architettura Venezia 2018
Padiglione della Santa Sede a cura di Francesco Dal Co
“Gli unici vincoli imposti ai dieci architetti scelti per realizzare le dieci cappelle del Padiglione col quale la Santa Sede ha voluto partecipare alla Biennale di Architettura di Venezia, due imprescindibili segni liturgici: ambone e altare.” Cioè la Parola e la mensa eucaristica celebrata dall’assemblea dei credenti “. Un terzo vincolo, ma questa volta essenzialmente “ ispirativo”, è l’adesione all’idea della “Cappella nel bosco” realizzata da Gunnar Asplund nel 1920 per il cimitero di Stoccolma, idea che racchiude in sé il richiamo alla comunità che si riunisce in un contesto di dialogo spirituale integrato con la natura. La caratteristica principale del padiglione vaticano, Vatican Chapels, è quella di proporsi all’interno di un vero bosco, quello dell’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia. In questo spazio alberato di alcuni ettari, introdotte da una struttura espositiva, in cui saranno presentati i disegni e il plastico di Asplund per la sua Cappella nel bosco, saranno proposte dieci cappelle, collocate ciascuna nel suo spazio fra gli alberi, appositamente realizzate da architetti provenienti da vari continenti e con diverse radici culturali e religiose. Costruite con un linguaggio architettonico, struttura e materiali, capace di parlare alla modernità senza tradire, ma anzi, valorizzando il messaggio cristiano. Il tutto a costituire una sorta di itinerario spirituale nella natura. La Biennale 2018 si colloca in questa direzione. E’ un invito chiaro a non rinunciare allo spazio fisico (in cui l’uomo si realizza) nell’illusione che ci sia uno spazio virtuale all’interno del quale si può pensare di essere chissà chi o chissà cosa. L’architetto Francesco Dal Co, curatore di questo Padiglione, ricorda che: “ l’architettura è la misura del mondo. L’architettura è lo spazio della vita. E questo Padiglione della Santa Sede che si colloca in un ambiente naturale come il bosco, emblema di ciò che vive e produce ambiente, “ è la metafora del pellegrinare dell’uomo della vita”.
vedi anche: Articolo Giornale dell’Architettura
Santa Sede a Venezia. Dal Co con Ravasi: la Biennale dei due cardinali