Abitare lo spazio pubblico Autore: Wittfrida Mitterer Descrizione: La costruzione dell’insediamento per gli optanti a Bregenz, Austria, iniziò nel 1939, creando in totale, uno spazio abitativo per 2.700 emigranti altoatesini ed un quartiere chiamato “Schendlingen”.
Il quartiere fu edificato nelle condizioni più disperate, con carenza di materiali da costruzione, con penuria di manodopera, in piena guerra e durante il divieto più assoluto di costruire tutto quello che non era autorizzato dal governo nazifascista perché l’attività edilizia si concentrava su opere belliche e caserme, furono costruite in pochissimo tempo 155 case con 118 appartamenti.
Il complesso residenziale a Bregenz, si trova a sud-est della Rheinstrasse: qui trovano posto una piazza (Süd- tiroler Platz), una confluenza di molte strade, ampie alberature, una grande fontana, arredi urbani, un piccolo parcheggio centrale, le residenze e la chiesa di St. Gebhard.
Le costruzioni sono realizzate secondo l’architettura codificata dalle piante-tipo autorizzate dal “Gausiedlungsplaner” con progetto di Helmuth Erdle, a lungo professore presso la facoltà d’Architettura dell’Università di Stoccarda.
Oggi, la vecchia zona residenziale è occupata da numerose nuove costruzioni: la presenza originaria delle lunghe file di case è ancora chiaramente visibile e un’altro riferimento inconfondibile del passato, è la denominazione delle strade che ricorda i luoghi e i personaggi del Sudtirolo, attestando la presenza dell’antico insediamento.
|
Scheda:
Anno pubblicazione: 2023 Pagine: 54 - 57 Numero: 142
Numerazione: Url: Parole chiave: Bioarchitettura, Architettura, Progettazione, Ingegneria, Ambiente, 50° anniversario del secondo Statuto di Autonomia dell’Alto Adige, Wittfrida Mitterer, Quartiere, Urbanistica, Storia, “Südtiroler Siedlungen. Condominium in Mind”, Casa Editrice Universitaria A. Weger, Italia Fascista, Conflitto Etnico, Alto Adige / Sudtirolo, Nazionalsocialismo, Volksdeutschen, Patto d’Acciaio, Reich, Reichsdeutschen, Volksdeutschen, Volksdeutschen, Geher, Dableiber, Günther Pallaver, Università di Innsbruck, Adolf Hitler, Heinrich Himmler, Austria, quartiere “Schendlingen”, Bregenz, “Gausiedlungsplaner”, Rheinstrasse, Lago di Costanza, Süd- tiroler Platz, Chiesa di St. Gebhard, Helmuth Erdle, Università di Stoccarda. |