Borghi storici, i luoghi del silenzio

Stop alle politiche assistenziali fuorvianti

Autore:
Daniele Kihlgren

Descrizione:

I borghi storici vernacoli con il loro paesaggio devono essere tutelati: tra il costruito e il paesaggio si crea una reciproca integrità da considerare patrimonio Il borgo di Santo Stefano Sassanio (AQ) è stato oggetto di recupero in quanto il costruito, con i finanziamenti pubblici a partire dalla Cassa del Mezzogiorno, è oggi completamente abbandonato.
Questo progetto e la sua promozione si sono tradotti in un ritorno sull’economia locale del tipo turistico, ricettivo, ristorazione e artigianato per cui si può pensare di replicare questo modello identitario nei tanti borghi storici abbandonati o semi-abbandonati nel nostro Appennino, specialmente nel nostro meridione.
Oggi l’Amministrazione di Santo Stefano Sassanio sembrerebbe intenzionata ad abbattere gli edifici “moderni” per ritornare all’origine tra costruito storico e paesaggio, usando finanziamenti per abbattere anziché costruire: in questo modo si potrebbe incentivare un turismo particolarmente suggestionato da questi aspetti identitarie oltre a restituire la stessa “identità” al luogo stesso.

Scheda:

Anno pubblicazione:
2024
Pagine:
30 - 39
Numero:
147
Numerazione: Url: Parole chiave:
Bioarchitettura, Architettura, Progettazione, Ingegneria, Tecnologia, Riqualificazione, Ristrutturazione, Restauro, Arte, Luogo, Ecologia, Sostenibilità, Verde, Natura, Borgo Storico, Paesaggio, Patrimonio, Borgo di Santo Stefano Sassanio, Aquila, Finanziamenti Pubblici, Cassa del Mezzogiorno, Economia Locale, Turismo, Artigianato, Daniele Kihlgren,

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