I campi elettromagnetici artificiali hanno profondamente modificato l’ambiente naturale in cui si è evoluta la vita nel corso degli anni e il rischio elettromagnetico rappresenta oggi una delle minacce ambientali più impellenti con cui l’Uomo deve confrontarsi.
La bioarchitettura, attraverso una progettazione consapevole del rischio elettromagnetico, può ridurre gli effetti biologici avversi per garantire il massimo benessere possibile per cui la conoscenza delle fonti di esposizione elettromagnetica permette alla progettazione ecologica una corretta gestione attraverso sistemi di minimizzazione e di schermatura.
Si possono distinguere diversi tipi di flussi e rischi di natura elettromagnetica: I campi elettromagnetici naturali, I campi elettromagnetici di bassa frequenza, I campi elettromagnetici di alta frequenza, il rischio cancerogeno della radiofrequenza, le radiazioni ionizzanti e non ionizzanti, gli effetti delle antenne dei cellulari e il 5G, l’elettrosensibilità.
La legge per i campi elettromagnetici (DCPM 08/07/ 2003) rappresenta uno strumento che pone limiti all’esposizione dei campi elettromagnetici, ma le soluzioni per evitare rischi di tale natura risiedono ancora nei comportamenti umani di tutti i giorni.
Fiorenzo Marinelli biologo, ricercatore del CNR di Bologna, conduce da anni ricerche sulla effetti nocivi delle radiofrequenze e sugli effetti terapeutici dei campi elettromagnetici.
Francesca Romana Orlando, giornalista, è coautrice con Fiorenzo Marinelli del libro “Wireless, tutta la verità su cellulari, WI-FI e 5G” ed è autrice del libro “La casa della buona salute”.