Nuova vita per i caselli

Un albergo diffuso lungo la ferrovia del Brennero

Autore:
Carlo De Vito

Descrizione:

Durante il seminario “Costruire nel tessuto esistente”, tenutosi tra il 2020 e il 2021 nell’ambito di una collaborazione tra Curatorium e Università di Innsbruck, gli studenti partecipanti hanno sviluppato diverse soluzioni per la riqualificazione di ex stazioni e caselli ferroviari dismessi della ferrovia del Brennero, ora occupata da una nuova pista ciclabile.
La presenza del sistema dei percorsi ciclopedonali e la frequentazione ormai consolidata di tipo escursionistico rendono scontata una destinazione turistica dei locali risanati oltre a diverse attività museali e ricettive eterogenee.
Per queste ragioni, tali interventi, oltre a rafforzare la testimonianza culturale del patrimonio storico altoatesino, renderanno possibile, dal punto di vista gestionale, di raggiungere un equilibrio finanziario necessario per mantenere vivo l’originario valore di questo sistema ex ferroviario.

Scheda:

Anno pubblicazione:
2022
Pagine:
4 - 15
Numero:
132
Numerazione: Url: Parole chiave:
Bioarchitettura, Architettura, Progettazione, Ingegneria, Restauro, Ambiente, Paesaggio, seminario “Costruire nel Tessuto Esistente”, Brennero, Alto Adige, Curatorium, Università di Innsbruck, Ex stazioni, Caselli Ferroviari, Percorsi Ciclopedonali, Pista Ciclabile, Turismo, Ferrovia del Brennero, Provincia Autonoma di Bolzano

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