Arte legale e clandestina per reinventare lo spazio pubblico Autore: Roberto De Angelis Descrizione: Da quasi mezzo secolo il Writing costituisce un’arte pubblica di massa illegale; sorta nei ghetti americani per opera di giovanissimi dei ceti popolari urbani, ha continuato a diffondersi a livello planetario ed è a tutti gli effetti la forma iconica di arte popolare contemporanea con stilemi transnazionali più diffusa. |
Scheda:Anno pubblicazione:2016 Pagine: 4 - 13 Numero: 97
Numerazione: Url: Parole chiave: Bioarchitettura, Architettura, Pittura, Arte, Arte di Strada, Hip Hop, Rap, Skate, Dance, Graffiti, Strada, Città, Rap Tour, Colore, Arte Legale, Street Art, Arte Clandestina, Spazio Pubblico, Roma, New York, Parigi, Arte Pubblica, Writing, Arte Pubblica di Massa Illegale, Edificio, Periferia, Lettering, Stencil Art, MISS TIC, Jeff Aerosol, Tor Marancia, San Basilio, Borgata del Trullo, Torpignattara, Blu, MAAM Museo dell’Altro e dell’Altrove, Metropoliz, MOCA, Banksy, Kentridge, Spraycan art, Crash Kid |